Un periodo di addestramento tecnico e sportivo, per dare ai giovani atleti dell’hockey a rotelle maggiore formazione in uno sport che si sviluppa sempre di più e che ad Eboli sta sfornando campioni ad ogni livello. Fino a sabato prossimo, presso il Paladirceu, sarà attivo il Campus Hockey Pista 2019 organizzato dalla Cresh Eboli, che in questa occasione si avvale della collaborazione di tecnici nazionali ed alcuni dei più celebrati campioni su scala mondiale. «Questi eventi ci confortano nel lavoro che quotidianamente svolgiamo per garantire sempre più impulso ai nostri impianti ed alle attività sportive sul nostro territorio - ha detto il sindaco, Massimo Cariello, alla presentazione dell’evento -. Dopo gli eventi del passato ed a pochi giorni dalla conclusione delle Universiadi, con migliaia di presenze al Palasele, e dell’evento beach volley e beach soccer, anche questi con il pieno di presenze e partecipazione, un altro appuntamento di caratura internazionale, per il quale ringrazio Berniero Gallotta ed i suoi collaboratori. Siamo orgogliosi sia per l’evento, sia per i risultati di questo sport ad Eboli, che ha formato atleti nel giro delle nazionali come Alessandra Gallotta o attualmente campioni d’Italia come Davide Gallotta con il Forte dei Marmi. Eboli diventa sempre più città dello sport, con un’ampia rete messa in campo tra diverse discipline, grazie anche all’impegno del delegato allo sport, Giancarlo Presutto». Il Campus si avvarrà di istruttori di caratura mondiale, il meglio che oggi l’Hockey a rotelle possa offrire. Oltre al tecnico italiano Paolo De Rinaldis, sono impegnati ad Eboli in questi giorni il capitano della nazionale spagnola, Jordi Burgaya, ex campione del mondo, e l’altro fuoriclasse iberico, Xavier Puigbi, che attualmente gioca in Portogallo. «L’idea del Campus nasce nello scorso ottobre - ha ricordato il tecnico ebolitano Berniero Gallotta -. Abbiamo lavorato tanto per questo appuntamento, perché volevamo un evento di livello internazionale, per il quale ringrazio il sindaco Massimo Cariello, che ha garantito tutta la sua collaborazione per la riuscita». L’iniziativa di Eboli è stata resa possibile dai campionati giunti in città, dalla partecipazione dei ragazzi e dalla collaborazione delle famiglie. «Rivolgo un ringraziamento ai genitori - ha sottolineato la presidente della Cresh Eboli, Angela Califano -. Pensiamo di avere portato ad Eboli il meglio di questo sport, per aiutare i ragazzi a crescere e migliorare attraverso un’iniziativa per la quale ringrazio l’Amministrazione comunale di Eboli che ci ha assicurato tutto il suo appoggio».