Impianti di trattamento rifiuti nella Piana del Sele

Data di pubblicazione:
30 Novembre 2017
Impianti di trattamento rifiuti nella Piana del Sele
Impianti di trattamento rifiuti nella Piana del Sele: la Commissione Regionale per l’Ambiente accoglie la richiesta del sindaco di Eboli e convoca in Regione Sindaci ed rappresentanti di Provincia e ATO
 
Rinvio della conferenza dei servizi in programma per questa mattina a dopo il periodo natalizio, quindi al prossimo anno; poi convocazione dei sindaci della Piana del Sele per un importante faccia a faccia con la Regione, per domani, con al centro la questione rifiuti nella zona. E’ risultata vincente e lungimirante la strategia voluta dall’Amministrazione comunale di Eboli, che aveva innanzitutto puntato sul rinvio delle decisioni della conferenza dei servizi, in modo da garantire all’intera area di valutare situazioni, emergenze ed aspirazioni del territorio, per poi chiamare a raccolta tutti i sindaci della zona interessata. Una richiesta, quella di convocare i sindaci della Piana del Sele, insieme con i rappresentanti della Provincia e dell’ATO, avanzata circa 15 giorni fa dal sindaco di Eboli, Massimo Cariello, e dal presidente del Consiglio Comunale, Fausto Vecchio, ed accettata dal presidente della commissione regionale per l’ambiente, Gennaro Oliviero. «Avevamo visto giusto in entrambi i casi - commenta il sindaco di Eboli, Massimo Cariello -. La Regione ha accolto la nostra proposta di convocare i sindaci della Piana e l’assemblea di domani ci dice che eravamo sulla strada giusta nel sollecitare la riunione dei sindaci. Inoltre, sapevamo che non c’erano le condizioni per assumere alcuna decisione, per questo abbiamo voluto che la conferenza dei servizi di stamattina si aggiornasse a nuova data ed anche in questa circostanza la Regione ha accolto positivamente le nostre argomentazioni. Ottenendo lo slittamento della conferenza e la convocazione de sindaci per domani pensiamo di avere fatto quanto necessario per creare le condizioni di una scelta razionale, che non penalizzi i territori ed i progetti di sviluppo».
 
Eboli, 29 novembre 2017

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Mercoledi 13 Aprile 2022