Avviata la procedura di finanziamento per lo svincolo autostradale.

Data di pubblicazione:
17 Agosto 2017
Avviata la procedura di finanziamento per lo svincolo autostradale.
Avviata la procedura di finanziamento per lo svincolo autostradale e riqualificazione dell’intera area di accesso alla città, in vista dello sviluppo delle direttrici verso la fascia costiera e verso l’area PIP.
 
E’ partita la procedura di finanziamento del programma dell’Anas che riguarda il nuovo svincolo autostradale di Eboli, i piani di sviluppo e promozione dell’autostrada del Mediterraneo e delle località attraversate e la sistemazione della zona, interventi propedeutici ad un più ampio sviluppo dell’area che finalmente vede Eboli di nuovo protagonista di progetti di investimento e di crescita. A breve sarà convocata una conferenza dei servizi alla quale parteciperanno i soggetti interessati, a cominciare da Anas e Comune di Eboli. «Una nuova tappa di sviluppo di tutta l'area - sottolinea il sindaco di Eboli, Massimo Cariello - ormai sempre più strategica sia per le direttrici verso l’area costiera, sia verso l'area PIP. In questa ottica abbiamo voluto che il nostro preliminare di Puc prevedesse un ampliamento della zona PIP, essendo l'area da qualche tempo nelle attenzioni di molti imprenditori che stanno programmando investimenti ed attività». L’intero programma di interventi, oltre a garantire spazi verso il mare e sviluppo della zona industriale, getterà le basi per valorizzare l’ingresso della città. «Si tratta di un investimento che, prevedendo la rivalutazione delle aree, garantirà nuovo look e valorizzazione della principale porta di accesso alla città - spiega il presidente del consiglio comunale, Fausto Vecchio, che segue direttamente la procedura per conto del Comune di Eboli -. Un intervento ampio, che comprende l'area ex macello e si coniuga con alcuni investimenti pubblici in favore della città, come il terminal bus, o iniziative private come il centro commerciale ed il primo lotto di costruzione di un'area residenziale, investimenti come non si vedevano da almeno 20 anni».
 
 
 
Eboli, 16 agosto 2017

Ultimo aggiornamento

Mercoledi 13 Aprile 2022