Martedì 14 febbraio, dalle 9 alle 17, i giovani del territorio inconreranno e dialogheranno, nell’aula consiliare, con l’Amministrazione Comunale e con l’assessore regionale alla Politiche Giovanili e ai Fondi Europei, Serena Angioli, per una giornata di Dialogo Strutturato Europeo. L’obiettivo è di affidare ai giovani del territorio la responsabilità di confrontarsi sulle proprie esigenze e di avanzare proposte per il miglioramento delle condizioni sociali e culturali della loro comunità. «Puntiamo molto sul protagonismo dei giovani - spiega il sindaco, Massimo Cariello - perché hanno capacità e visione. Fn dall’inizio del nostro mandato abbiamo fatto grandi aperture e riposto fiducia nei giovani ebolitani, che hanno sempre mostrato di saperrsi sacrificare nello studio e nell’approfondimento dei temi. Questo rapporto arricchisce sia loro, che noi amministratori e contiamo di fare un lungo pecorso insieme con i giovani». Le proposte più valide saranno sviluppate dai giovani, grazie al supporto del Comune di Eboli e di Amesci, sotto forma progettuale allo scopo di trovarne le forme e le fonti di sostenibilità. Il programma della giornata si strutturerà in tre momenti: ad una fase introduttiva di registrazione, seguirà una fase di confronto con i decisori politici ed elaborazione delle proposte progettuali che culminerà, alle ore 17, con la presentazione dei risultati dei lavori al Sindaco e all’Assessore Regionale. «I giovani ebolitani, come è normale che sia e come già programmato nella convenzione con Amesci, incontreranno i decisori politici in un incontro di Dialogo Strutturato Europeo che sarà organizzato e tenuto nella prima decade di febbraio – commenta il consigliere delegato alle politiche giovanili, Carmine Busillo -. In quella data tutti i giovani, ed il Forum in particolare, potranno discutere e immaginare proposte per il “Centro Polifunzionale per i giovani ed il volontariato” da realizzarsi, che poi saranno parte integrante della proposta progettuale redatta dalla MGMedia partner incaricato, unitamente alle linee già dettate dall’amministrazione attraverso il Consiglio comunale monotematico, ed in coerenza con il DUP e il nostro programma di mandato».