Terzo appuntamento nell’ambito della rassegna storico-culturale "Ebolitani illustri", ideata dal Comune di Eboli e da Vito Leso, del portale turistico e culturale Weboli, con la giornata di studio dedicata a Gherardo degli Angioli. Un appuntamento fissato per Lunedì 19 dicembre e che vede direttamente in campo il Comune di Eboli, Weboli e la partecipazione degli Istituti di Istruzione Superiore di Eboli Perito-Levi-Daniele, A. Gallotta e Mattei-Fortunato. Gherardo Degli Angioli (o "Degli Angeli", nome medioevale "De Angelis") è stato poeta italiano e religioso dell'Ordine dei Minimi, appartenente ad una nobile famiglia di Eboli, dove nacque il 16 dicembre 1705. Studiò presso i Gesuiti a Napoli ed a vent'anni pubblicò i suoi versetti giovanili in un volume dal titolo "Rime" (1725), che fu elogiato da Giambattista Vico in una celebre lettera indirizzatagli. Pubblicò in seguito altri due volumi di sonetti: "Delle giovanili rime" (1728) e "Rime scelte" (1730). Nel 1727 venne scelto come poeta di corte a Vienna presso gli Asburgo, ma vi rinunciò in quanto deciso a prendere i voti religiosi, sebbene osteggiato dalla famiglia. Nel 1729 entrò nell'Ordine dei Minimi a Napoli e durante il periodo religioso produsse numerosi testi e rinnegò completamente le sue opere giovanili. «Un grande appuntamento che coniuga storia, cultura, territorio e tradizione - spiega il sindaco, Massimo Cariello -. Rilanciamo la storia della nostra città, recuperiamo figure storiche della cultura locale e sottolineiamo eccellenze professionali e culturali di Eboli, con la partecipazione delle scuole e di quanti possono garantire un contributo al rilancio culturale e storico della città». Il programma della giornata prevede tre distinti momenti. Alle 16,30, passeggiata nei luoghi della memoria di Gherardo degli Angioli, a cura del Centro Culturale Studi Storici: Chiesa di San Nicola de Schola Graeca, Palazzo Romano Cesaro, Largo Gherardo degli Angioli. Alle 18, convegno sul tema "Gherardo: l'uomo, il letterato, l'ispiratore", presso la sala convegni del Museo Archeologico Nazionale di Eboli, al quale parteciperanno Giovanna Scarano, direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Eboli; Massimo Cariello, sindaco di Eboli; Antonio Manzo, inviato speciale de Il Mattino; Raffaele Ferrara, sociologo e studioso di Gherardo Degli Angioli; Mario Aversano, italianista e autore del libro "Leopardi si è ispirato a Eboli"; Alberto Granese, docente di Lingua Italiana dell'Università degli Studi di Salerno; Vincenzo Pepe, presidente della fondazione Giambattista Vico: Le conclusioni saranno affidate ad Antimo Cesaro. Modera il dibattito Mariapia Mercurio, intermezzo teatrale tratto dalla rappresentazione "Gherardo" a cura della Compagnia educARTEatrando: Alle 19,30, cerimonia di premiazione "Ebolitano Illustre 2016": premio conferito a Gabriele Del Mese.